domenica 28 gennaio 2007

Un pensiero per Elena

Si è vero, questo blog è praticamente dedicato solo alle avventure dei giovani scapestrati di Gleris, nonostante ciò abbiamo voluto ritagliare uno spazio serio per unirci al dolore di tutti coloro che in questi giorni stanno soffrendo per la scomparsa di Elena.

Chi più, chi meno, tutti noi ragazzi abbiamo avuto modo di conoscerla: un anno fa o poco più abbiamo notato al bar, in mezzo alla combricola dei "Grandi", la presenza di questa nuova ragazza, mora e sorridente, che col passare del tempo abbiamo conosciuto; alcuni l'hanno conosciuta meglio, per altri magari non si poteva parlare di vera e propria amicizia, magari il rapporto si limitava ad un saluto quando la vedevi al bar (e di solito era lei che ti salutava per prima).

A volte, in una visione forse un po' troppo egoistica della vita, arrivi a pensare che certe disgrazie non ti sfiorano, ti passano inosservate.... le leggi sul giornale, le senti alla TV, ne parli con la gente.... e a volte arrivi quasi a credere che siano "cose" che succedono solo ed esclusivamente agli altri, e non certo a te, ai tuoi cari, ai tuoi amici, quasi come se tu fossi invulnerabile....

Quando invece, un mattino, ti alzi, e ti ritrovi in faccia la cruda realtà di dover ammettere che la vita non è proprio così come la credevi, e cerchi inutilmente di cacciare dalla testa i pensieri, cerchi di non crederci, di non credere che quella ragazza, quella ragazza sorridente, quella che eri abituato a vedere al bar, al Sabato sera, che vedevi in giro con il suo Ale, con gli amici, si, proprio lei.... ora non è più tra noi; è veramente impossibile credere che nella vita esista anche questo.

Con queste poche tristi parole, noi ragazzi di Gleris cerchiamo di unirci al dolore di chi sta soffrendo di più per la mancanza della giovane Elena; il nostro pensiero va ai genitori, nella speranza che riescano a trovare la forza per superare il trauma, per quanto sia veramente difficile farlo.

Infine, gran parte del nostro conforto va al fidanzato, il nostro amico "Squatter", persona eccezionale che non ha affatto bisogno di descrizione, dalla quale abbiamo solo che imparato (cosa che continueremo a fare) e a cui auspichiamo di "farsi forza", di uscire, di confrontarsi con gli amici, di non abbattersi, di non richiudersi in sè, di ritrovare (per quanto risulti adesso difficile) la voglia di vivere, nella speranza che questi lunghi giorni passino alla svelta, e che il ricordo di Elena si trasformi, col tempo, in un dolce ricordo da conservare al cuore.

"Kei Di Gleris"

1 commento:

Ale ha detto...

Sono io che non ho parole per ringraziarvi abbastanza per tutto quello che state facendo per me.
E' dura, è davvero dura, ci vorrà un'enormità di tempo ma farò di tutto per farcela.
Ele avrebbe voluto così, voi volete così!
Grazie ancora.