Lezioni di Tagliano

Ben ritrovati, dopo qualche giorno di pausa sono ritornato a riportare le nuove in quel della rete, in maniera che tutto il mondo sappia di non ridursi come noi.
Come ben sapete, le nostre amiche carbonare, dopo un dito di spritz (e non fraintendete l'espressione "un dito") iniziano la loro opera di intrattenimento con nuovi vocaboli o frasi amletiche. Ecco le ultime dal posta:
-perché la nostra ragione, fa gli imperativi. E c'è l'imperativo categorico e l'imperativo ipotetico.(Iris)
L'ipotetico vuol dire che noi facciamo una roba perché è fine a se stessa, cioè perché cioè perché...... (Cristina).
Vi risparmio la registrazione perché ascoltare certe cose toglie l'uso della lingua italiana.

E poi di nuovo Iris, che pensa di smettere di bere (???), ma intanto continua a traccanare come un'idrovora ed esclama:
-io da ultimamente, ho deciso che devo smettere di bere........veramente-
Purtroppo non ci crede nessuno e le condizioni in cui versava alla festa del 25/02/07 confermano la tesi che non ci riuscirà mai!!!

Ma anche il buon Jighen non scherza, e dopo un Montenegro al canton commenta una frase in questa maniera:
-hai le balle al posto delle orecchie!- e non contento continua:
-ti sberlotto le orecchie-

P.s.
Il Gaio ha detto che la Cristina è molto sexy con i pantaloncini all'AC/DC!
Ma soprattutto Ezio ha detto che vuole far vedere a tutti il suo calendario di uomini nudi!

La visione da sobri

Eccoci qua a tirare le somme di sabato sera, dove i nostri eroi vestiti di tutto punto sono andati all'assalto del capannone di Versutta! Purtroppo anche se le schiere dell'esercito erano complete di ninja, camice nere, nazisti metallari, mafiosi, parà, Billy Boy, Sceriffe cavallerizze ChuckNorris, pagliacci, frati e frati indovini per la conversione degli eretici e non mancavano neanche i mutilati, la battaglia è stata persa, e i nostri combattenti si sono dovuti piegare (a sboccare) sotto il peso dell'alcool! Al mio arrivo alle ore 2:00 lo scenario era pressoché apocalittico, e dopo aver contattato il Mino con il parlafono, che mi disse: ou io sono fuori, vieni dentro, mi diressi verso la struttura. In quello, notai il Pivo, che era in canottiera, che si apprestava ad entrare saltando come una cavalletta, avvicinandomi ancora vidi il Bollino e l'Uragano in condizioni strategiche, li salutai, e proseguii verso la macchina di Jighen che era parcheggiata in mezzo alle sboccate poco dopo l'entrata. L'autoveicolo si presentava con il bagagliaio aperto e inni a manetta, ma la cosa che mi sorprese di più, era la cosa distirata al suo interno! Era la prima vittima, il parà si era dimenticato di aprire il paracadute, e dopo lo schianto con gli alcolici, giaceva dormiente ed esamine all'interno dell'auto medica con la musica a manetta. Poco più in là incontrai uno dei pochi scampati alla tragedia, che grazie al suo abile travestimento da pagliaccio inganno anche il sottoscritto. Quindi entrai, ma al momento non vidi nessuno, allora chiesi a uno appoggiato vicino alla porta se aveva visto un tizio vestito da ninja, e siccome non seppe rispondermi mi addentrai nella marmaglia dove incontrai il Pivo, Sandro e la Iris che urlava che aveva perso il cappello, poi saltarono fuori anche i due frati e spostandomi verso il chiosco trovai anche il Jack che ballava!?!?!? Comunque mancavano due persone all'appello, quando, la folla si aprì, e laggiù in fondo, in un'angolo buio, seduti in un divanetto c'erano loro, il ninja e il mutilato (che come disse la Danya, menomale che aveva la stmpella). Ma man mano che mi avvicinavo le loro condizioni apparivano sempre più drammatiche, allora decisi di applicarmi in un'azione di rianimazione, ma ormai il coma era sopraggiunto. Tornato in pista salutai la Cristina e Daniele che erano magicamente comparsi sopra il cubo (che mal di schiena). Tra trenini che facevano cadere la gente e la birra intorno alla gente e wooolllaaa vari, la serata prosegui a colpi di birra e intrugli malefici di superalcolici, ogni tanto il Vico appariva dai campi come uno zombi con le mutnde bagnate, Devis veniva denudato della sua armatura da G8 a favore del rosso e iniziarono le razie di limoni e cannucce.
Così dopo una certa ora arrivo un certo languorino che ci portò dal Gigi Troione nostrano, dove finimmo la serata.
Ma siccome siamo dei duri l'indomani fu organizzata dal Jack una partita riabilitativa, alla quale non partecipò per un' impossibilità (sboccata) sopravvenuta dopo un bicchiere d'acqua.

Salviamo i ricordi

Eccoci qua, il giorno dopo la gran festa in maschera, tenuta nella reggia di Versutta, ha raccontarci le malegrazie e gli aneddoti della serata...

Questi erano i componenti della banda (ne manca uno):



Questo è colui che manca (è libera interpretazione del lettore stabilire da cosa si era vestito):



Purtoppo il bere ha voluto prendere il sopravvento e soprattutto la mia memoria, così mi trovo ha scrivere su questo blog e non ricordare nulla ...Ma si può!!
Allora, mi rivolgo a coloro che non hanno perso le funzioni cerebrali (mi dispiace Vico, ma tu non puoi!): Ricostruiamo la serata!
Commentate con i vostri ricordi!!

Il mio Fifty Top

Nella notte scura, che fa un p'ò paura
una cosa rossa, rompe l'atmosfera
rombo di motore, max carburatore
col cavalletto basso, scintilla come un pazzo, e poi e poi.....

Video Hosted by Upload.Spyro.it
Con il mio fifty top, mi sento un gran coglione, si....
senza alcun perchè, beve più dell'uragano
sempre a manetta, ha solo crampi
se mi seguono i caramba, mi seminano nei campi e poi, e poi...

Direttamente da Everwood

Saluti da Luca!!!

Il cugino ritrovato

Buongiorno navigatori! Qui è il Vico che vi scrive... Vorrei narrarvi un storiella.
Vi è mai capitato di venire a sapere che avete un cugino in più?
A me si!
Purtroppo!
Si chiama Alberto (col culo aperto), ma è meglio conosciuto come: Entrigò, Endroga, Endrog, Endrogs, Adalberto, ecc ecc (salute!)
Pensate che è addirittura NIPOTE della CINA. Il legame di parentela mi è stato brutalmente enunciato direttamente da sua nonna Vittorina mentre eravamo a casa sua intenti ad allenare le nostre abilità di sommelier.

Qui sotto c'è una foto del cugino così come appare mentre vaga indisturbato per il mondo:



Ebbene, quest'uomo (uomo... più che uomo direi mezz'uomo, come Frodo) è stato lentamente introdotto e metabolizzato nella compagnia grazie al Cubo, da sempre suo amico (o perlomeno suo amico fin da quando ha scoperto i piacerei della stimolazione rettale).

La prima volta che lo vidi (senza sapere di esserne parente) fu alla sagra del Pane Giallo un anno e qualche mese fa; quella sera il buon cugino commise l'errore di andare alla sagra assieme al Cubo per brindara al loro diverso orientamento sessuale e quando noi altri li raggingemmo, feci fatica a discriminare se erano più rosse le bottiglie di Merlot o le loro facce.

Direi che è solo grazie alla sua inclinazione all'abuso di alcool se il buon cugino è riuscito a ritagliarsi un cantuccio tutto suo nella compagnia di Gleris!
Ma il vino non è la sua unica passione: egli è anche un gran trombatore...
Nel senso che suona la tromba, cos'avete capito?

In questo reperto multimediale pedo-pornografico vediamo Entrigò intento nel far uscire alcune dolci note dal suo lungo e dorato strumento d'ottone...



E adesso siccome ho l'artrosi alle dita delle mani a sun di scrivere (e non solo per quello...) concluderei mostrandovi un filmato che parla da sè...
Era una normale serata di sagra del Pane Giallo quella di quest'anno; quella sera c'erano Gimmy & i Ricordi che suonavano (musica tipo liscio, walzer, ecc); c'erano inoltre parecchie persone che ascoltavano il complesso sedute ai propri tavoli, ma incurante di ciò il buon Entrigò commise nuovamente l'errore di darsi al rosso col Cubo... Non l'avesse mai fatto!
Risultato? Questo stupendo filmato qua sotto!!! Nel filmato, a sinistra c'è il cugino e a destra il Cubo.



Che robette ah? Ed è anche grazie al Cubo e a Entrigò se Gimmy & i Ricordi quella sera sono tornati a casa con lo stesso gusto con cui sono arrivati...

Comunque vada, il buon cugino, a me piace ricordarlo così:



Abbigliamento di Entrigò nella foto:
- maglia di origini sconosciute
- paio di occhiali suoi
- paio di occhiali della Cristina
- cappello della Fiat 500 di Jighen
- mutande di mia nonna Marcella

Lezioni di Tagliano

Quale piacere impiacentito, uscire il sabato sera, dare da bere a delle ragazze uno o due spritzzetti e sapere cosa scrivere il giorno dopo nel block! In attesa della vera leggenda di carbona e di quella Giàt Stison vi appropinquo questi neonlogismi!

Parola: dicete

Presunto significato: dite, voce del verbo dire

Inventore della parola: Cristina

Quando infine, ci stufammo degli spritz, Jighen disse: -beviamo un bianchetto?-
Il vico al suono di queste parole disse: -un bianchetto? No una scolorina!-

Peter, il parcheggiatore del Bolle

Siccome non mi passava veramente un fallo (in internet non si può scrivere cazzo) ho pensato di dedicare un post ad un losco personaggio che si aggira nei meandri di Gleris.
Dal momento che il nome di questo block (Bufulutis fun club) ricorda "vagamente" il nome di un noto night club del glerissese (il Bollicine), è giusto dedicare un intero post al parcheggiatore ufficiale del night, il nostro amico Peter!!!!

Cmq non pensiate che il nostro parcheggiatore sia l'unico ad assomigliare al protagonista del cartone animato....

Beccatevi questo!!!!

Chissà se anche il figlio di quest'uomo avrà la testa ovale....


Tornando a noi, concluderei ringraziando il nostro Peter-parcheggiatore, che ogni sera garantisce l'ordine nel piazzale del Bolle, facendo la spola tra bancone del bar Jolly e parcheggio ed allontanando tutti i malintenzionati a colpi di Merlot e bestemmie.....